thermoRIDE structure
thermoRIDE experimental validation
Bulk temperature effect on tire/road interaction curves
Local temperature distribution due to high camber angles
thermoRIDE is a physical-analytical tire thermal model developed, currently employed by motorsport and carmaking companies with the aim to:
- predict local tire thermal distribution in order to analyze the effect on vehicle performance
- simulate tire thermal behaviour in real-time and from telemetry data
- evaluate Pacejka MF micro-parameters linked to tire thermodynamics phenomena
- understand and optimize tire behaviour with consequential setting of proper vehicle setup
The model is able to provide temperature local distribution, with particular reference to the deep layers usually not reached by measurement instruments, accounting for the dissipative phenomena induced by cyclic deformations and for the effects due to thermal exchanges with external environment.
Considering the tire as a thermodynamic system, the following heat transfer mechanisms have been taken into account:
heat generation within the rubber compound due to:
- tire-road tangential interaction, known as “FP” (friction power)
- effect of tire cyclic deformation during the rolling, known as “SEL” (strain energy loss)
heat exchange with the external environment due to:
- thermal conduction between the tread and the road
- convection of the surface layer with the outside air
- convection of the inner liner with the inner air
heat conduction between the tire layers due to the temperature gradient
Depending on the complexity and the geometry, the tire structure is discretized by means of a certain number of layers with peculiar physical characteristics. The layers totally reproduce the tire composite matrix structure, identifiable with tread external surface, tread core, tread interface with belt, belt, plies and inner liner, allowing to better understand the thermodynamics of both the entire tire in terms of stiffness variation and the its components as compound optimum thermal range.
The developed thermodynamic tire model is based on the use of the diffusion equation of Fourier applied to a three-dimensional x-y-z domain, further detailed as in the following formulation in order to take into account the variation of the thermal parameters along the thickness z and with temperature T.
As concerns the cited heat transfers, friction powers is calculated at the tire/road interface as the product of sliding speed and tangential force, SEL is taken into account by means of an analytical law accounting for wheel rolling frequency, vertical and tangential tire loads, whose parameters are identified through experimental tests carried out deforming cyclically the tire in three directions (radial, longitudinal and lateral). Thermal exchange between tread and asphalt is modelled again by Fourier’s formula, applied in the contact patch (calculated as a function of vertical load, inner pressure and camber and toe angles) considering an equivalent thermal conductivity coefficient referred to tire tread and to road thermal characteristics. Convection with internal and external air are described by Newton’s forced convection equation.
In its latest versions the model has been optimized in matrix structures in order to reduce computational loads, allowing real-time simulations. New features include the cited wear effect, obtained enabling the removal of tread surface layers with a certain wear rate during the simulations, local input management, useful to investigate single ribs behavior and to understand effects linked with camber and toe variations, and sidewalls and inner air implementations, to increase global reliability of the tool.
MegaRide è technical partner ufficiale, ed in esclusiva, di Audi Sport in FIA Formula E e DTM
L'azienda italiana è specializzata in software nel campo della dinamica del veicolo focalizzati sull'interazione tra pneumatici e strada, in modo da predire le condizioni di grip, la temperatura e il degrado delle gomme. l software sono basati su modelli sviluppati all'Università degli Studi Federico II di Napoli ed in particolare dal gruppo di ricerca in Vehicle Dynamics della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, che trovano applicazione in due tra i campionati motorsport più affascinanti e tecnologici dell'attuale panorama racing. I loghi MegaRide sono apparsi per la prima volta sulle sei auto Audi RS 5 DTM nella gara al Red Bull Ring di Spielberg lo scorso weekend.
MegaRide è stata selezionata per il "Maserati live Innovation"
All'evento internazionale in programma il 26 settembre all’Autodromo di Modena, che raccoglie i dipartimenti di ingegneria, gli esperti di tecnica industriale, il mondo accademico e le startup che potranno presentare le loro tecnologie e ottenere dei feedback dagli operatori del settore, parteciperà anche MegaRide, la cui candidatura è stata ammessa e selezionata per l'occasione. L’obiettivo finale è mettere in comunicazione le giovani aziende del settore automotive con i produttori di apparecchiature, i fornitori industriali e i dipartimenti Maserati e porre le basi per future collaborazioni.
MegaRide torna al TechnologyBIZ il 13 e 14 settembre alla Mostra D'Oltremare di Napoli
MegaRide sarà intervistata da Michael Prisco di ADS Assembly Data System nell'ambito del TBIZ 2017 per raccontare l'esperienza di uno spinoff accademico ad un anno dalla nascita, le sfide imprenditoriali, il percorso d'incubazione e le interazioni con l'automobilismo internazionale. MegaRide è un esempio vincente di eccellenza territoriale, una piccola grande realtà in grado di interfacciarsi con contesti internazionali di assoluto rilievo. Fin dai primi passi si è spinta verso un mercato divenuto via via più chiaramente orientato alla smart mobility ed alla guida autonoma, fortemente basate su algoritmi fisici di derivazione racing. MegaRide incarna appieno il concetto di open innovation, poichè nasce come spin-off accademico del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università Federico II, per operare trasferimento tecnologico e valorizzare i prodotti della ricerca ottenuti nell'ambito dello sviluppo di modelli avanzati di dinamica del veicolo. Segue poi un processo di incubazione aziendale presso NewSteel di Città della Scienza " a cui dobbiamo tanto nella nostra avventura imprenditoriale" sottolinea Flavio. E l’avventura continua con diversi riconoscimenti, come la StartCup 2016 e lo SharkBites Award al Premio Nazionale dell'Innovazione in qualità di startup più innovativa nel campo del trasferimento tecnologico, fino ad interfacciarsi con i big player della Formula1, della motoGP e del motorsport internazionale. “Abbiamo in cantiere nuove p
MegaRide firma una partnership biennale esclusiva con di Ducati Corse in MotoGP, per la fornitura di modelli fisici avanzati per simulazioni real-time di dinamica veicolo
MegaRide, spin-off accademico di UniNa insignito da Shark Bites al Premio Nazionale dell'Innovazione del titolo di startup innovativa dell'anno, annuncia la firma di un accordo di esclusiva fino al termine della stagione 2018 della MotoGP con il Ducati Team. La partnership prevede la fornitura di software sviluppati da MegaRide al fine di predire e simulare il comportamento degli pneumatici, utile a valutarne il grip ed il degrado, consentendo al team di definire il setup e le strategie di gara in vista degli eventi del campionato MotoGP. Un sodalizio nato grazie a collaborazioni tecnico/scientifiche su tematiche inerenti la ricerca delle performance ottimali mediante attività di simulazione real-time, principale campo di applicazione dei prodotti di MegaRide, che trova in Ducati un partner in grado di incarnare alla perfezione l'eccellenza tecnologica ed il dinamismo che hanno portato la startup ad affermarsi in poco tempo nel motorsport internazionale. "Conoscere, simulare e monitorare in real-time il comportamento del proprio veicolo è la chiave per l'acquisizione di un vantaggio competitivo legato alla massimizzazione del grip su differenti superfici ed in molteplici condizioni di gara" dichiara Flavio Farroni, CEO di MegaRide, che con i colleghi Aleksandr Sakhnevych e Francesco Timpone ha dato vita poco più di un anno fa allo spin-off accademico, che sviluppa tecnologie per i settori del motorsport e della smart mobility. "Le strategie di gestione degli pneumat
I Pilastri delle Smart Cities al Napoli Startup Weekend 2017
MegaRide parteciperà al prossimo Napoli Startup Weekend dal 30 giugno al 2 luglio 2017 presso il Centro giovanile Na.Gio.Ja, con il mentoring del suo CEO. Il progetto di Spin Off accademico è strettamente legato alle attività svolte dal Gruppo di Ricerca in Dinamica del Veicolo dell’Università degli Studi di Napoli, le cui competenze sono orientate alla realizzazione di modelli e procedure impiegati da costruttori di veicoli, produttori di pneumatici, team corse e race engineers nell’ambito della simulazione fisica del sistema-veicolo per lo sviluppo di sistemi di smart mobility, performance optimization e sicurezza stradale. Le attività del team hanno portato negli ultimi anni alla realizzazione di software, procedure di testing e strumenti di sviluppo in grado di soddisfare le richieste dei partner di ricerca, tra i quali Ferrari, Ducati Corse, Porsche, AUDI Motorsport, Pirelli e FCA sono solo alcuni dei nomi più significativi. L’attuale impiego delle procedure sviluppate, sia in ambito motorsport che presso aziende produttrici di veicoli “da strada” è una prova della capacità di adattamento delle attività proposte da MegaRide alle esigenze di una vasta gamma di attori che giocano un ruolo chiave nel panorama automobilistico, dalle blasonate scuderie proprietarie di simulatori di guida dinamica, ai piloti amatoriali alla ricerca di strumenti in grado di migliorare le loro prestazioni, dai produttori di pneumatici, in cerca di strutture e materiali
"La Repubblica" dedica un articolo a MegaRide ed alla sua partnership con Ducati
Parte da Fuorigrotta la sfida a Valentino Rossi e Marc Marquez, i fenomeni della MotoGP. E' una sfida targata Ducati, la casa italiana che con Andrea Divizioso e Jorge Lorenzo andrà a caccia del titolo iridato nella classe regina del motomondiale, al via il 18 marzo in Qatar. E lo farà per il secondo anno consecutivo con il supporto di MegaRide, la startup napoletana che l'affianca con un progetto che consente di riprodurre il comportamento "fisico" degli pneumatici in gara. Il progetto di MegaRide si chiama AdheRide e consente di simulare il comportamento degli pneumatici tenendo conto in maniera innovativa di temperatura dell'asfalto, usura della gomma, mescola e rugosità della strada. Audi Sport, proprietaria di Ducati dal 2012, è stata la prima a sperimentarlo nella classe DTM Motorsport insieme con VI-grade, azienda italiana che sviluppa simulatori di guida e vanta anche Ferrari tra i suoi partner. Un progetto a sei mani per produrre in tempo reale analisi di performance al massimo livello di scientificità, che lo scorso anno ha contribuito a portare la Ducati di Dovizioso per 6 volte sul podio più alto, sfiorando anche la conquista del mondiale. "Ducati è partner del gruppo di ricerca di UniNa e ha deciso di scommetere sui software di MegaRide", dice Flavio Farroni, fondatore dello spin-off accademico insieme a Francesco Timpone e Aleksandr Sakhnevych. "Dunque, la nostra è una realtà che nasce in un contesto di ricerca che arriva sul mercato e non si pone li
Megaride vince il premio come "Tire Technology of the year" agli awards di Hannover
La startup napoletana impegnata nell’automotive è stata dichiarata miglior fornitore internazionale di tecnologie ed innovazione per lo sviluppo di pneumatici del 2017. È successo ad Hannover, al Tire Technology International 2018, una delle più importanti manifestazioni del settore automobilistico a livello mondiale. «Per i prodotti software nel campo della modellazione fisica dei pneumatici, simulazioni dei veicoli in tempo reale e mobilità intelligente», recita la motivazione del premio che ha portato la startup ad essere riconosciuta a livello internazionale. Due strumenti complementari costituiscono la tecnologia vincente. ThermoRIDE è un modello termico progettato per prevedere, in tempo reale, la temperatura dei vari strati di pneumatico in base alle tecniche di elaborazione dei dati di telemetria. Il modello è in grado di fornire una distribuzione della temperatura locale, con particolare riferimento agli strati profondi solitamente irraggiungibili dagli strumenti di misura. AdheRIDE, invece, è un modello di grip che calcola la potenza dissipata in un materiale polimerico indentato dalle asperità della strada, tenendo conto degli effetti adesivi / isteretici, dei fenomeni di usura del battistrada, della rugosità della strada e della relazione grip-temperatura. I membri della giuria hanno notato l'enorme potenziale riduzione dei tempi e dei costi di sviluppo durante l'utilizzo dei modelli. Henning Olsson, direttore della ricerca e dello sviluppo a
La rivista spagnola Motociclismo.es intervista Flavio Farroni sulle attività che MegaRide sta svolgendo con Ducati Corse
E se una squadra, in qualsiasi competizione, fosse in grado di prevedere il degrado degli pneumatici? E se potessero calcolare dove e come le prestazioni diminuiranno per pianificare la strategia di gara? Significherebbe senza alcun dubbio che i veicoli di questa squadra avrebbero un chiaro vantaggio rispetto a coloro che affrontano le gare nella speranza che i pneumatici si comportino come si aspettano o come dicono. Questo potrebbe essere il caso di Ducati che, guarda caso, è stata la casa costruttrice più costante della stagione di MotoGP essendo in grado di gestire le gomme Michelin senza problemi, come nel caso di Honda o Yamaha. La possibilità che quelli di Borgo Panigale stiano sfruttando questa risorsa è salito ai media quando un comunicato stampa della società italiana MegaRide ha raggiunto i media locali, e poco dopo, ha attraversato i confini nazionali. Ci sono coloro che, da allora, vogliono vedere in questo prodotto universitario la chiave delle performance Ducati, dando forse troppo importanza o meno. In ogni caso, dopo aver letto, non senza fatica e con attenzione, le descrizioni dei prodotti, ci siamo messi in contatto direttamente con Flavio Farroni, CEO e co-fondatore della società, in modo che ci chiarisca quanto più possibile ciò che possono fare esattamente e come è emersa questa collaborazione con Ducati. Da sottolineare il carattere accademico che sta guidando i passi della società italiana. Non solo in concorso con il caso di Mega
La rassegna stampa estera di agosto 2017
Alcune tra le principali testate giornalistiche straniere, insieme a riviste tecnico-sportive online, soprattutto per appassionati di moto e motori, hanno dedicato alcuni articoli alla notizia della partnership esclusiva tra MegaRide e Ducati Corse per il biennio in MotoGP. Tra queste riviste francesi, olandesi, portoghesi, inglesi e soprattutto spagnole.
La Gazzetta dello Sport dopo la vittoria di Dovizioso intervista Claudio Domenicali, AD di Ducati, anche su MegaRide
La Ducati sta vivendo un momento d’oro in MotoGP, con Andrea Dovizioso che arriverà a Misano (10 settembre) da leader della classifica. La Gazzetta dello Sport ha pubblicato una lunga intervista di Paolo Ianieri all’amministratore delegato Claudio Domenicali. Ecco la versione integrale. “Sono entrato in Ducati nel 1991 in un’azienda piccolissima che produceva poco più di 1.000 moto. Ero solo il 3° ingegnere, ora ne abbiamo 300. Era un ambiente famigliare e artigianale, che per certi versi è rimasto tale: viviamo in una dimensione nella quale ci si conosce per nome e ci si diverte venendo al lavoro. Ma con un livello di investimento e ricerca che ci consente di essere al vertice nelle corse come nel prodotto”. In giornate come Silverstone, come reagisce il Domenicali tifoso? “Vivendo mille emozioni mentre il cuore supera i 140 battiti. Una soddisfazione pazzesca”. E il Domenicali amministratore delegato? “Durante la gara non c’è, non mi sono mai abituato a guardarle da professionista. Solo dopo arrivano le considerazioni professionali: un’azienda piccola che combatte a questo livello e ha vinto 4 gare è tanta roba. È un segno della qualità delle persone che ci lavorano, ma pure di Dovizioso, che è straordinario. In questo momento guida la moto come nessun altro. Ma non mi dimentico da dove siamo venuti, gli anni in cui faticavamo a fare podio, la caccia alla vittoria…”. A inizio anno avevate parlato di titolo. Dopo le prime gare s